La prospettiva estensionista, che rinuncia a ricondurre i fenomeni a proiezioni della mente, ci porta a interrogarci sugli oggetti del mondo. Qual è la natura delle cose di cui parliamo nelle conversazioni con i nostri interlocutori? In questo numero ci confrontiamo con questo interrogativo, nella scia delle ricerche sviluppate in occasione degli ultimi seminari. In particolare il numero contiene i testi del seminario del 21 febbraio 2015 a Palazzo Cusani, "Palcoscenico e Piazza del Mercato". Inoltre continua la pubblicazione del libro di Giampaolo Lai: Le logiche della conversazione, iniziata nel n. 51, che mostra e spiega il dispositivo concettuale e pratico del Conversazionalismo illustrato da una ricchissima raccolta di testi di conversazioni registrate e trascritte, come è caratteristico delle sue opere. In questo numero il Libro IV, che si sofferma sulle forme foniche del testo, FF1, ripartizione delle forme verbali, FF2, che si occupa della densità relativa di sostantivi rispetto al totale di parole e rispetto ai verbi.